Posso ben dire che non questo caso le seconde parti sono migliori delle prime. Cosa lasciamo al modo è stato scritto anche questa volta a quattro mani, con Ugo Splendore.
I sosia di Cavani e De Vito si ritrovano al lago d’Orta dopo un periodo di separazione.
Mentre ricordano le avventure passate insieme Cavani propone a De Vito un nuovo impegno. Una donzella in difficolta, afflitta da una malattia rara, ha bisogno del loro concorso per avere ancora una speranza. Questa speranza arriva da una proteina di cui sono pieni i grilli asiatici: loro potrebbero aiutarla rubando certo numero di questi grilli da un allevamento vicino? Accettano. L’allevamento però risulta essere una autentico bunker. La faccenda si fa seria quando si sentono vigilati. I risvolti tecnologici, scientifici ed economici affiorano. Cavani e De Vito tuttavia riescono nell’impressa e si impossessano di una manciata di grilli. Ma strani figuri li inseguono e si danno alla fuga portando con sé ognuno un certo numero di grilli.
Che i grilli mutino per sviluppare la proteina è una cosa che non sapevano e l’avviso di Stefania giunge solo quando la fuga è in atto per accentuare tutti i sintomi di paranoia e paura, che si inframezzati dalla certezza di fare del bene. Cos¡i turbati nell’animo i nostri eroi mentre scappano lungo tutto il paese: dalla Toscana alla Puglia.
Dopo aver riveduto una chiamata da Stefy, decidono di tornare al lago d’Orta per incontrarla e mettere fine all’avventura consegnando i grilli mutanti. Non sarà però cosò facile.
AL lago d’Orta ci saranno l’enigmatica Amaranta, che li accoglie, Stefy, il manipolo di loschi figuri che ha dato loro la caccia e una banda di impuberi comandata dalla ragazza della pipa, la sorella minore di Stefy. In questo gioco a tre bande si scoprirono le carte, gli interessi, i conflitti tra i personaggi e l’autentica natura dell0’impressa. Cavani e De Vito dovranno prendere posizione salvare la pella. E ci riusciranno.
Insegumenti, incendi, visioni, sogni, colpi di genio per articolare riflessioni sulla scienza e sulla consistenza morale di “cosa lasciamo al mondo”.
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Torna qui di tanto in tanto. Aggiungerò le rassegne e le critiche a Cosa lasciamo al mondo.
il bisettimanale Luna Nuova ci ha fatto un’intervista per parlare del libro. Potete leggerla QUI.