Una vita dalla parte giusta

Copertina del libro di memorie Una vita dalla parte giusta

Questo libro segna il mio esordio come curatore ed è stato un lavoro impegnativo, intenso e appassionante.

Il percorso di vita di Palmiro Gonzato è segnato dal periodo fascista e dalla Seconda Guerra Mondiale. Palmiro parte dalla ribellione alle ingiustizie per giungere alla lotta partigiana. Questa prima esperienza adulta diventa il perno morale e di azione di tutto quanto verrà a essere la sua vita: il carcere, il convitto-scuola, la fabbrica, l’impegno sindacale e politico. Nella vita di Palmiro Gonzato l’ideale di giustizia è sempre l’orizzonte e punta sempre al futuro.

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Le memorie di Palmiro Gonzato hanno ricevuto alcune recensioni e critiche.

La prima recensione di Una vita dalla parte giusta è arrivata e compare sulle pagine di Patria Indipendente, la rivista dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia). Non credo che ci potesse essere una sede migliore.

E non c’è descrizione migliore dello stato d’animo di questo libro di memorie che l’introduzione alla recensione:

“Le memorie che diventano racconto di storia. Quelle di un uomo che ha cominciato a combattere il fascismo all’età di 17 anni e ha continuato a vivere nel segno dei valori della Resistenza. Ora ne ha 97.”

Maria Grazia Sestero, presidenza onoraria nazionale Anpi, che ha scritto anche la prefazione di questo libro di memorie, è l’autrice della recensione. In essa passa in rassegna i diversi capitoli del libro, motivando anche i materiali che sono confluiti nella sua stesura. Ma non solo recensisce, valuta anche in termini storici, personali e collettivi, cioè politici, il contributo di queste memorie. Queste le sue parole:

“Se la guerra partigiana ha cementato il senso collettivo, il “noi” prima dell’”io”, ora della vita prevale nel racconto la dimensione dell’impegno: attraverso il partito continua la dedizione a un ruolo sociale, l’unico di cui vale la pena parlare e l’unico da raccontare. Questo libro è la memoria di una scelta generosa. Non solo la vita si è svolta dalla parte giusta, ma è una vita che ha pesato nel cambiare la realtà e ha reso più giusta la società.”